 
	Se Dio non esistesse, l'Universo sarebbe privo del Creatore.
In tal caso, quest’Universo, esistente di per se stesso senza merito  
		alcuno, potrebbe vantarne paradossalmente uno: quello di aver generato almeno un Essere che possa aspirare a divenire il suo Padrone,  
		cioè l'Uomo.
Ora, se l’Uomo può ardire ad aspirare a diventare il Re dell'Universo, cioè Dio, come potrebbe aver tratto origine da  
		un Sistema cui si nega, a priori, un’origine divina?
Volere comunque provare a cimentarsi nell'una o nell'altra dimostrazione è un'impresa  
		difficilissima, si corre facilmente il rischio di cadere  in contraddizione  e si finisce poi per dimostrare la   
		tesi opposta. 
Per esempio, proviamo a riascoltare la trasmissione Otto e Mezzo  su "Dio è con noi?". L'astrofisica Margherita  
		Hack, dopo aver affermato che "... ci sono altri (colleghi) che dimostrano scientificamente che Dio non esiste.....", ammette che "....  
		la esistenza o non esistenza di Dio  non sia un problema risolvibile con sperimenti scientifici. E' un atto di fede   
		.....", ma poco dopo non si risparmia nell'aggiungere "... a me sembra che Dio sia una invenzione degli uomini ... a me sembra  
		una cosa infantile credere in Dio, un po' come credere alla Befana....". 
Ma si è mai visto qualcuno uccidere o lasciarsi  
		uccidere in nome della Befana? 
Una certezza: è poco infantile paragonare Dio, anche per un po', alla Befana
