Per centrale nucleare si intende normalmente una centrale nucleare a fissione, ovvero una centrale elettrica che utilizza uno o più
reattori nucleari a fissione.
Il termine si può applicare anche alle future centrali a fusione, che impiegheranno un reattore
a fusione nucleare; però la ricerca in questo campo non è stata ancora completata e sono stati ottenuti solo degli abbozzi di fusione
controllata; pertanto l'opinione degli esperti dell'ITER è che non verranno costruite centrali a fusione prima del 2040.
Notizia Ansa del 4 giugno 2008, che forse già sapete:
"L'UE ha lanciato l'allerta per un incidente avvenuto in una centrale
nucleare in Slovenia (a 130 km da Trieste), ma al momento non c'è alcuna fuga radioattiva. Lo precisa un comunicato diffuso a Bruxelles.
Il sistema europeo d'allerta è scattato dopo che dalla Slovenia è stato comunicato che si era verificata una perdita nel
circuito di raffreddamento della centrale di Krsko. In Slovenia sono scattate le procedure per lo spegnimento della centrale, procedure
che sono attualmente in corso".
Forse non tutti sanno però che la centrale del Garigliano non fu chiusa per il referendum ma per un incidente analogo dovuto alle perdite nei circuiti di raffreddamento, le cui conseguenze riversate sull'ambiente e sulle popolazioni circostanti, generarono veri e propri mostri animali, tra cui un bimbo con un solo occhio.
Eppure dobbiamo ringraziare la Slovenia
per l'energia elettrica che ci fornisce e che rientra in quel 13-14% che importiamo.
Se l'etica è solo una parola, che tutt'al più riguarda la fedina penale, allora il problema nucleare non è un problema etico, ma se l'etica (ed il codice etico è una nostra priorità, è un fiore all'occhiello che vogliamo portare in ogni circostanza) è ciò che ci fa decidere di volta in volta su ciò che è male e ciò che è bene, facendoci propendere per quest'ultimo tutte le volte che stanno in gioco i diritti degli altri, della collettività e soprattutto dei più deboli, allora anche il problema nucleare è un problema etico.
5 giugno 2008 Sergio Pacillo